Valorizzazione di ogni bambino
È sicuramente vero che in una scuola tradizionale, ogni singolo bambino deve viaggiare su un sentiero prestabilito senza poter esprimere a pieno il suo potenziale. I metodi di insegnamento, i ritmi e tempi sono identici per tutti, a prescindere dalle innate capacità e inclinazioni personali. Per sapere come funziona l’educazione parentale, visita questo link https://www.diplomaonline.com/istruzione-parentale/
Invece, l’educazione parentale pone l’accento sull’individualità del bambino. Infatti, è un modello di scuola quella parentale che rispetta di più i tempi e le modalità specifiche di apprendimento del singolo, valorizzando le sue potenzialità. Spesso e volentieri, la scuola parentale si apre verso nuove modalità di insegnamento come, ad esempio, il metodo montessoriano o Steineriano.
Contatto con la natura
In moltissime scuole parentali oggi si predilige un maggiore contatto con la natura. È ormai risaputo e fatto certo in pedagogia che i bambini hanno un innato bisogno di stare a contatto con la natura, ogni singolo giorno, per esplorare, crescere, conoscere e scoprire. In una scuola tradizionale, raramente si esce all’aperto, mentre in una scuola parentale è prassi comune.
Sviluppo di capacità sociali
Il sistema della scuola parentale, che non vuol dire solo scuola a casa, ma comprende scuole paritarie, favorisce un maggiore sviluppo di capacità e competenze sociali. I bambini non stanno a scuola tutto il giorno ma spesso passano del tempo all’aperto in fattoria, in città, in aziende etc. dove incontrano persone diverse per età e status con cui imparano a relazionarsi.
Condivisione del progetto educativo
Che si tratti di scuola parentale a casa o di una scuola paritaria, l’educazione parentale favorisce una maggiore condivisione del progetto educativo. Proprio nelle scuole paritarie, i genitori del bambino sono molto coinvolti e, anzi, viene proprio chiesto loro se hanno delle proposte e desideri rispetto a diversi aspetti della vita scolastica. Il progetto educativo viene studiato proprio con i genitori che sono molto più coinvolti e partecipi, rafforzando i legami famigliari.
Autonomia e autorganizzazione
Un bambino che frequenta una scuola parentale non impara solo le nozioni base ma diventa autonomo. Sa occuparsi delle faccende domestiche quotidiane, riordinare e organizzarsi da solo senza l’intervento di un adulto.
Orari flessibili
Il modello di scuola parentale permette maggiore flessibilità e libertà rispetto agli orari. Molti preferiscono una gestione del tempo diversa, senza sottostare a orari e scadenze predefinite.
Premi al merito
Da ultimo ma non per importanza, il sistema di voti può mettere sotto stress i bambini fin dalla prima elementare, motivo per cui nelle scuole parentali spesso si utilizzano altri metodi, insegando ai bambini altri sistemi per assegnare valore e premiare il merito.