I pasti sostitutivi funzionano per dimagrire?

La ricetta per avere un fisico tonico e sano, può essere riassunta in due concetti: attività fisica e dieta salutare.

Nonostante molti credano che per ottenere un fisico atletico sia sufficiente l’allenamento, in realtà gli esperti del settore sono concordi nel ritenere che l’allenamento debba esse affiancato da una dieta ipocalorica, che si adatti agli obiettivi – dimagrimento o accumulo di massa muscolare – dell’interessato.

Considerato che rispettare la dieta non sempre è facile, tanto più se questa è particolarmente ristretta nelle quantità di carboidrati, proteine e grassi da assumere, i pasti sostitutivi possono rappresentare una soluzione di grande aiuto.

Cosa sono i pasti sostitutivi e cosa contengono

I pasti sostituitivi sono degli integratori alimentari utilizzati per sostituire uno o più pasti giornalieri, solitamente il pranzo o la cena. Questi si presentano, nella maggior parte dei casi, in polvere o in forma liquida. Ognuno di essi ha dei valori nutrizionali differenti, i quali si adattano alla tipologia di dieta scelta da chi li acquista. Pertanto, quando scegliamo di utilizzare dei pasti sostituitivi, dobbiamo stare molto attenti alla loro composizione, la quale deve ovviamente adattarsi ai nostri obiettivi.

Tra i vantaggi dei pasti sostituitivi vi è anche la facilità e la rapidità nell’assunzione. Spesso, infatti, la loro preparazione consiste unicamente nel mescolarli con acqua o latte, che può essere anche vegetale, e sul mercato sono presenti anche pasti sostitutivi già preconfezionati e pronti per l’uso. Per questo motivo sono molto comodi da assumere: è possibile portarseli ovunque e consumarli con facilità in qualsiasi momento della giornata.

I vantaggi dei pasti sostitutivi

I pasti sostitutivi vengono spesso indicati come una soluzione per dimagrire, ma funzionano davvero?

La risposta non può essere un semplice “si” o un semplice “no”, poiché ci sono vari aspetti da tenere in considerazione quando si vuole dimagrire in modo sano. La risposta dovrebbe essere, quindi, un “sì”, condizionato però da  alcuni elementi.

Innanzitutto, il pasto sostitutivo permette di dimagrire in modo sano quando è inserito nel contesto di una dieta ragionata. Come si diceva prima, infatti, tra vari pasti sostituitivi ne esistono diverse varianti, ognuno con valori nutrizionali diversi. Se il nostro obiettivo è quello di perdere i chili in eccesso, dovremo sceglierne uno con un basso apporto di carboidrati e grassi.

Il pasto sostitutivo deve poi essere affiancato da degli snack, in quanto ciò che va a sostituire sono i pasti principali, non invece la colazione o la frutta a metà pomeriggio. D’altra parte, vivere assumendo solamente pasti sostitutivi non sarebbe assolutamente sano ne tantomeno piacevole.

Quindi, se il pasto sostituivo viene inserito in una dieta ben strutturata, può essere di grande aiuto.

Uno degli effetti dei pasti sostitutivi è quello di generare nel nostro stomaco una sensazione di finta “pienezza”.

Essi contengono, infatti, degli ingredienti sazianti che incrementano il volume gastrico, dando alla persona la sensazione di avere la pancia piena, nonostante così non sia. Ciò è finalizzato, ovviamente, a fare in modo che dopo l’assunzione del pasto, non si senta il bisogno di mangiare qualcos’altro. Altri vantaggi dei pasti sostitutivi puoi trovarli andando a visitare questo portale che approfondisce l’argomento.

Come usarli correttamente

Per assumere correttamente i pasti sostituitivi, la miglior cosa che possiamo fare è rivolgerci a un dietologo che ci prepari una dieta adeguata ai nostri obiettivi e, una volta ottenuto il nostro piano dietetico, inserirci i pasti sostitutivi.

In alternativa, se non vogliamo consultare il dietologo, sarebbe il caso di fare una breve ricerca per comprendere il ruolo di carboidrati, grassi e proteine nella scelta della nostra alimentazione. Se vogliamo dimagrire, dovremo tendenzialmente consumare meno carboidrati e grassi, quindi, dovremo eliminare dalla nostra dieta dei pasti tipici e sostituirli con dei pasti sostituivi che contengano una bassa quantità di zuccheri.

Nel preparare un piano dietetico dobbiamo anche considerare le nostre attività quotidiane, poiché il consumo di energie non è uguale per ogni persona. Com’è intuibile, un operaio consumerà più energie rispetto ad un impiegato, e pertanto potrà (e necessiterà) di una maggiore quantità di calorie nel corso della giornata.

Nella scelta della dieta, ci possono essere d’aiuto alcuni siti – è sufficiente una rapida ricerca Google – che permettono di calcolare il numero di calorie necessarie alla persona in base a età, peso, sesso, professione e attività fisica settimanale. Una volta calcolate le calorie di cui si necessità, sarà sufficiente, in linea di massima, seguire una dieta ipocalorica (cioè che ci faccia assumere meno calorie rispetto al nostro fabbisogno giornaliero).

Conclusioni

Per concludere, possiamo dire che il pasto sostituivo può essere un ottimo aiuto per perdere i chili in eccesso, tuttavia la nostra alimentazione quotidiana non si può basare unicamente sul consumo di questi integratori alimentari, ma deve essere varia e completa. I pasti sostitutivi si distinguono, infatti, l’uno dall’altro, e nella nostra scelta dovremo porre la massima attenzione nello scegliere quelli maggiormente indicati per il raggiungimento dei nostri obiettivi.