Tuttavia, essendo una veranda un posto particolare e, perché no, anche un po’ sacro, è necessario prendersene cura. Un elemento importantissimo di questa stanza sono le sue vetrate, le quali generalmente sono presenti in grande numero. Quando bisogna progettare una veranda o bisogna fare alcuni ritocchi è necessario scegliere con cura le finestre da posizionare.
Ma le vetrate non hanno solo uno scopo di bellezza: posseggono caratteristiche essenziali che rendono questa stanza un posto accogliente. Di seguito verranno descritte le caratteristiche delle vetrate per verande.
Descrizione e caratteristiche della vetrata per veranda
Come affermato precedentemente, la vetrata veranda permette di creare uno spazio esterno accogliente ma anche bello esteticamente. Tuttavia, possiede caratteristiche e funzionalità molto particolari: innanzitutto queste vetrate sono dei veri e propri regolatori di temperatura, visto che in estate riescono a mantenere l’ambiente fresco, e in inverno impediscono le fughe di calore, proteggendo la veranda anche dalle intemperie.
Inoltre, grazie alle vetrate, si riesce comunque ad avere una stanza a prova di occhi indiscreti: se si vuole, si possono montare delle tende o delle persiane per avere un po’ di privacy in più. Ma una delle caratteristiche fondamentali di una vetrata è la capacità di illuminare l’ambiente in modo uniforme, soprattutto se è realizzato in vetro colorato o con dei motivi eleganti ed originali.
Le vetrate per verande, tuttavia, non sono uguali tra loro. Molte sono fatte di vetri diversi, con intelaiature di materiali differenti e alcune posseggono anche uno stile proprio. Ma è meglio partire prima dalla parte fondamentale: il vetro.
In base al materiale trasparente utilizzato per costruire una vetrata, questa assume varie caratteristiche e funzionalità. I tipi di vetro disponibili sono i seguenti:
- vetri fonoassorbenti, cioè in grado di ridurre i rumori esterni grazie alla capacità di smorzare le vibrazioni. La particolarità di questo vetro è quello di essere fatto a strati;
- vetri basso-emissivi, i quali impediscono la dispersione di calore in inverno e permettono di mantenere la stanza piuttosto calda, con la possibilità di beneficiare di un risparmio energetico;
- vetri assorbenti e riflettenti, utili durante l’estate poiché impediscono all’ambiente di riscaldarsi troppo. Questo avviene grazie ad uno speciale trattamento della superficie esterna del vetro, che gli dà la capacità di riflettere i raggi solari e annullare il surriscaldamento;
- vetri accoppiati o temprati, resistenti agli urti o ad altre forze. Infatti se vengono danneggiati si spezzano in minuscoli frammenti, rendendo l’ambiente a prova di incidenti.
Per quanto riguarda le intelaiature, queste possono essere realizzate in materiali diversi, sebbene quelli più gettonati sono il metallo, legno e PVC.
Il primo è più usato poiché economico ma resistente e riduce moltissimo le manutenzioni; il secondo invece dà un aspetto più raffinato alla veranda ed è abbastanza isolante, ma richiede varie manutenzioni nel tempo ed ha un costo alto; l’ultimo, invece, è un materiale durevole ma che non resiste bene alle temperature estreme, sebbene sia isolante. Una nota positiva, tuttavia, è che neanche il PVC richiede particolari manutenzioni.
Infine le vetrate permettono il montaggio di porte apribili verso l’esterno. Le modalità di apertura di una porta sono tante, ma quella consigliata è a libro, visto che si ha una totale apertura della veranda verso l’ambiente esterno alla casa. Tuttavia questa soluzione è anche la più costosa.
Conclusione
Una vetrata per veranda possiede molte caratteristiche e diverse funzionalità utili a progettare l’ambiente esterno. Essendoci però tante opzioni, prima di acquistare, è necessario scegliere in base alle proprie preferenze o esigenze.