Riscaldare la Growbox: prodotti indispensabili e consigli pratici

Riscaldare la Growbox: prodotti indispensabili e consigli pratici

Quando si tratta di iniziare una nuova coltivazione di cannabis, una delle decisioni più importanti da prendere è come riscaldare la growbox.

Data la gamma di tecnologie e metodi che ci sono sul mercato, trovare il giusto sistema di riscaldamento per la grow room può sembrare una cosa difficile.

Mantenere la vostra grow room al caldo in inverno può essere uno degli aspetti più impegnativi della coltivazione indoor.

Ma riscaldare la growbox non è l’unico accorgimento per una coltivazione di qualità, sul sito https://famechimica.it, trovate molte informazioni utili per gli appassionati di cannabis. Ovviamente ci sono molti altri fattori da considerare quando si coltiva l’erba in casa, come la ventilazione, i sistemi di illuminazione e le varietà che decidiamo di seminare, rimane però fondamentale prendere in esame come riscaldare la growbox per non avere problemi nel lungo tempo.

Mantenere la sua grow room calda in inverno può essere uno degli aspetti più impegnativi della coltivazione indoor. Ma riscaldare la sua growbox non è l’unico modo per garantire una coltivazione di qualità.

Utilizzare tappetini riscaldanti

I tappetini riscaldanti per il terreno sono una delle prime opzioni disponibili per riscaldare il vostro spazio di coltivazione. Questi tappetini sono stati progettati per fornire il calore di cui le vostre piante hanno bisogno per germinare e prosperare.

Vengono posizionati sotto vassoi, vasi, vaschette per piantine, ecc. per dare calore alle vostre piantine. I tappetini richiedono solo una semplice installazione e li potete inserire nella growbox in qualsiasi momento pronti per essere utilizzati.

Quando arriverà il freddo, sarete pronti ad usarli, basta collegarli e guardare come le vostre piante iniziano a prosperare!

Le lampade riscaldanti

Le lampade riscaldanti sono una grande alternativa ai tappeti da coltivazione riscaldati. Sono particolarmente utili se volete mantenere bassi i costi dell’elettricità del vostro giardino indoor, pur fornendo alle vostre piante un calore adeguato.

Le lampade termiche sono disponibili in diverse dimensioni e di solito sono valutate tra 250-450 watt. Uno degli aspetti negativi è che hanno bisogno di un bel po’ di spazio sopra ed intorno a loro per funzionare efficacemente.

Per questo motivo, non raccomandiamo l’uso di lampade termiche se state coltivando in piccoli growbox appoggiate sopra uno uno scaffale.

Se decidete di usare una lampada termica, assicuratevi di prenderne una con un riflettore regolabile, perché questo vi renderà più facile cambiare la direzione della luce se necessario.

Riscaldatori elettrici per serre

I riscaldatori elettrici per serre sono un’opzione molto utilizzata dagli appassionati di coltivazione. Le opzioni elettriche fatte specificamente per l’orticoltura possono essere acquistate in molti negozi di forniture per serre, ma è anche facile trovare molti riscaldatori elettrici standard che funzioneranno altrettanto bene.

Questo tipo di riscaldatore richiede ovviamente una presa oppure una prolunga nella stanza in cui si prevede di utilizzare il riscaldatore.

Ricordate che dovete usare questi tipi di riscaldatori in modo appropriato; bisogna stare attenti a non creare pericoli d’incendio mettendo il riscaldatore di calore in luoghi dove si trova materiale facilmente infiammabile.

Tra i riscaldatori per la growbox segnaliamo:

1. I tubi riscaldatori

I tubi riscaldatori elettrici sono prodotti essenziali nelle serre dei coltivatori di piante medicinali, ortaggi e cannabis, poiché assicurano un clima costante, anche durante l’alba e le ore in cui le lampade non sono accese.

Hanno un basso consumo energetico, sono sicuri da usare, facili da montare e particolarmente resistenti. Una scelta corretta tra i vari riscaldatori tubolari vi farà risparmiare spese inutili dovute alla mancanza di efficienza.

2. I riscaldatori a condotto

I riscaldatori a condotto sono progettati per darvi una discreta quantità di calore con un consumo minimo di energia. Il dispositivo può essere agganciato al condotto d’aria principale per mezzo di guarnizioni specifiche e può facilmente fornire calore sia nelle serre con soffitto alto che in quelle di media altezza.

Conclusioni

Speriamo che le informazioni che abbiamo presentato siano state utili per capire come riscaldare le piante di cannabis in casa. Ora sapete qual è il metodo migliore per raggiungere il vostro obiettivo di coltivatore indoor, importante ricordare che come coltivatori non dovreste mai sottovalutare l’importanza del controllo della temperatura.