Viaggi

Oristano cosa vedere: una città da scoprire

Oristano cosa vedere?

Le meraviglie che regala la Sardegna, ormai si sa, sono indescrivibili e infinite.

Da sempre una delle mete più ambite per il turismo italiano, la Sardegna è sempre stata una terra misteriosa e incantevole, contornata di spiagge che tutto il mondo ci invidia, di natura rigogliosa e di luoghi incontaminati tutti da scoprire.

La qualità però ovviamente ha un prezzo, e difatti i costi per viaggi e prenotazioni in Sardegna non sono sempre accessibili a tutte le tasche, ma in realtà non è sempre così.

Oggi parleremo della provincia di Oristano, la più economica di tutte, situata nella costa Ovest, un vero paradiso di mare, pianure, montagne e paesini, capace di regalare emozioni uniche.

Cosa vedere a Oristano

La Sardegna è un’isola che non offre soltanto spiagge e natura, ma possiede nel suo passato una storia millenaria, e quindi anche tanti luoghi culturali da poter visitare.

Ecco tutti i luoghi di Oristano da vedere.

A Oristano cosa vedere?

L’area archeologica di Tharros

La prima tappa da compiere nella provincia di Oristano è sicuramente e l’area archeologica di Tharros, situata nel comune di Cabras, proprio sul mare.

Si tratta di un’area antichissima, realizzata nel VIII secolo a.C., e destinata a rappresentare per tanto tempo un centro fiorente commerciale e mercantile del Mediterraneo.

Oggi ciò che rimane è una distesa di antichi reperti archeologici su un mare cristallino, in cui sarà possibile compiere degli itinerari guidati e vivere un’esperienza da fare, rifare… e poi rifare ancora.

Il Nuraghe Losa

Se vuoi sapere altro su Oristano cosa vedere per le tue vacanze ad Oristano, obbligatoria è la visita al Nuraghe Losa del comune di Abbasanta, una delle esposizioni nuragiche meglio conservate nei secoli, in cui potrai ammirare la sua struttura imponente, le sue cinte murarie e inoltre è presente anche una tomba dei giganti. Imperdibile!

La Torre di San Cristoforo

Ma a Oristano cosa vedere?

Puoi fare anche una capatina alla Torre di San Cristoforo, che è detta anche di Mariano II.

Questo monumento è stato costruito nel 1290 per volontà del giudice Mariano.

Insieme ad altre tre porte costituiva uno dei punti di accesso alla città.

Il monumento è alto 19 metri ed è realizzato su tre piani sovrapposti.

Sul primo piano c’erano due porte e inoltre il monumento è dotato di due feritoie che servivano per la difesa dai nemici, sempre al primo piano.

Al secondo piano ci sono altre tre feritoie e il terzo piano fa da base per la realizzazione di una piccola torre che è alta 10 metri.

Proprio in questa torre è situata una campana di bronzo che è stata realizzata nel 1430.

Il Museo Antiquarium Arborense

All’interno del Museo Antiquarium Arborense puoi trovare davvero una moltitudine di beni culturali.

Alcuni sono di proprietà comunale e altri provengono da collezioni private.

Il museo è sviluppato su due piani corredati di tavole pittoriche e di vari reperti, ai quali si sono aggiunti anche molti materiali che sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine a privati e che ora fanno parte del museo a pieno titolo.

All’interno della struttura possiamo trovare anche un plastico della città di Oristano, che ci descrive com’era la città nel XIV secolo.

Da non dimenticare, sempre in tema di strutture museali, la Pinacoteca dedicata a Carlo Contini, uno degli artisti più importanti di Oristano del XX secolo.

Nella Pinacoteca troviamo quadri di importanti pittori dell’Ottocento e del Novecento.

Spesso vengono ospitate delle mostre temporanee.

Puoi fare anche una visita, fra le altre strutture dedicate ai beni culturali in questa città, alla biblioteca o al Museo Terracotta, che ci mostra tutte le tecniche tipiche a livello storico della lavorazione delle ceramiche e dei manufatti che vengono esposti.

Il borgo di Bosa

Cosa vedere a Oristano?

Consigliatissima anche una tappa al borgo di Bosa, uno dei più suggestivi e panoramici dell’isola. Qui avrai libera scelta di luoghi unici da visitare: il Castello dei Malaspina, Casa Deriu, il Duomo, Bosa Marina, e tanto altro ancora.

Cosa fare ad Oristano

Abbiamo visto ad Oristano cosa vedere.

Ecco adesso cosa puoi fare in questa zona della Sardegna.

Cosa vedere vicino Oristano?

La provincia di Oristano offre una costa lunga ben 135 km, con una moltitudine di spiaggioni e calette dalle acque limpidissime e dai panorami indimenticabili.

Le spiagge Oristano e dintorni più famose e consigliate, il mare zona Oristano, sono: Mari Ermi, Is Arutas, Putzu Idu, Sa Rocca Tunda, San Giovanni di Sinis, Funtana Meiga, S’Arena Scoada, Su Pallosu.

Potrai scegliere ad occhi chiusi oppure visitare la costa località dopo località: in ogni caso ne resterai incantato.

Ti consigliamo inoltre una visita al piccolo villaggio di San Salvatore, un borgo pittoresco in cui sembra di ritrovarsi nel Vecchio West.

Non a caso, venne utilizzato in passato per girare diversi film western.

Si tratta di un paesino prevalentemente disabitato, che si sveglia però verso la seconda metà di agosto fino a settembre, in occasione della Festa di San Salvatore, con la Corsa degli Scalzi e tanti eventi paesani molto coinvolgenti.

Se ti ritrovi a Oristano città in prossimità del Carnevale, non potrai perdere l’evento più importante dell’anno: La Sartiglia.

Si tratta di una manifestazione di origine medievale in cui uomini e donne vestiti con abiti tipici e maschere bianche corrono sul cavallo alla conquista della stella bucata, da infilzare con la spada.

L’evento attira ogni anno migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo.

Cosa mangiare ad Oristano

Non puoi visitare Oristano senza gustare i prodotti tipici del luogo.

Nella zona di Oristano e provincia troverai una grande accoglienza e dell’ottimo cibo.

Non è raro essere invitati dai locali ad assaggiare tutti i piatti tipici della zona.

Da gustare assolutamente la famosa Bottarga di Muggine dello Stagno di Cabras, pietanza pregiata realizzata con le uova del pesce più rinomato nella provincia.

Troverai inoltre tantissimi piatti a base di pesce a km 0: aragoste, arselle locali, ricci di mare, bocconi, anguille, gamberi e tanto altro.

Se invece preferisci una base di carne, potrai optare per la tipica zuppa di lenticchie e fave, il cinghiale con la trippa, la salsiccia.

Da assaggiare la fregola, tipica pasta sarda da condire con cozze e vongole.

SCOPRI LE NOSTRE GUIDE DI VIAGGIO: LEGGI TUTTO

Related Articles

Back to top button
Close