La pizza è un alimento dalle origini molto antiche, tipicamente mediterranee. Già al tempo degli etruschi, degli egizi e dei greci esisteva un antenato di questo piatto, che consisteva in un pane piatto da consumare. La tradizione della pizza o del suo piatto antecedente è proseguita nel corso dei secoli. Infatti anche nel Medioevo sono state trovate tracce di questo cibo. Durante il Rinascimento venivano utilizzati dischi di pasta lievitata, che venivano cotti sia dolci che salati. La ricetta, come la conosciamo noi oggi, risale al XVII secolo e trova la sua origine a Napoli. È proprio qui che viene aggiunto come ingrediente principale la salsa di pomodoro. Noi oggi vogliamo darti alcuni consigli per preparare la pizza alla romana, una delle più famose in Italia.
Gli ingredienti
Per la pizza alla romana, così come per ogni altro gusto di questo piatto, è fondamentale la cottura. Per un risultato eccellente sarebbe da cuocere sulla pietra per cottura pizza in forno, in modo da rimanere con la croccantezza che è tipica di questo cibo e allo stesso tempo in modo da avere la giusta morbidezza.
Ma passiamo subito a vedere quali sono gli ingredienti per la pizza alla romana. Per la pasta servono: 1 kg di farina 00, 500 ml di acqua, 30 grammi di lievito di birra e 20 grammi di sale.
Per il condimento 300 grammi di mozzarella, 500 grammi di polpa di pomodoro, 20 acciughe, 80 grammi di capperi, basilico, sale e olio extravergine di oliva.
La preparazione della pizza alla romana
Metti su un piano la farina a fontana. Sciogli il lievito nell’acqua e versalo al centro. Inizia ad impastare, aggiungendo il sale soltanto al termine della lavorazione. Dopo aver impastato, lascia riposare l’impasto per qualche minuto.
Poi riprendi l’impasto quando il suo volume e raddoppiato e stendilo in modo da ottenere un disco di pasta. Metti sulla pizza gli ingredienti per il condimento, i pomodori, il basilico, un pizzico di sale, cospargi con la mozzarella e alla fine versa un filo d’olio d’oliva. Distribuisci i filetti di acciuga e i capperi sulla pizza e inforna a 220 gradi.
I consigli da seguire
Ricordati sempre che, per una buona riuscita della qualità della pizza, la quantità di farina e di ingredienti liquidi che devi utilizzare può variare in base alla farina che scegli. Le farine sono infatti differenti, perché sono sottoposte a macinature diverse.
Quindi possono comportarsi in modo un po’ diverso per quanto riguarda l’aspetto dell’assorbimento dei liquidi. Il consiglio che ti diamo a questo proposito è quello di tenere sempre a portata di mano un po’ di farina e un po’ di acqua in più, da aggiungere all’impasto via via nel corso della lavorazione, per regolarne la consistenza.
Il risultato deve essere un impasto liscio ed elastico. Inoltre ricordati di far riposare la pasta lontana dall’aria. Coprila sempre con un panno pulito, in maniera da evitare che si secchi nella parte superficiale. Una volta che hai preparato la pizza ed è pronta per infornarla, lasciala riposare per qualche minuto. Così la pasta può perdere un po’ di un’eventuale eccessiva elasticità.