La transizione verso quella che è ormai nota come economia circolare, ha portato ad un’affermazione sempre più incisiva e rilevante di nuove realtà: pensiamo, per esempio, alle auto elettriche ma anche e soprattutto agli impianti fotovoltaici. Il fatto è che forse non tutti sanno che in realtà, questa tecnologia può essere particolarmente utile anche alle aziende: l’utilizzo delle energie rinnovabili è una soluzione al problema energetico, ma può essere anche estremamente vantaggiosa per una riduzione dei costi a lungo termine. Non è un caso se ci siano, oggi come oggi, tanti incentivi e delle agevolazioni che possono sicuramente tornare utili. Andiamo con ordine.
Impianti fotovoltaici: crescita costante e continua
Se si guarda alle statistiche in Italia, analizzando i dati del sistema di Gestione delle Anagrafiche Uniche degli Impianti di Produzione (il quale è ancora oggi l’unica fonte affidabile nazionale per analizzare ed identificare tutti gli impianti di produzione di energia elettrica), si può ben constatare come soltanto nel 2022 si sia registrato un aumento delle istallazioni del 146%. Un dato impressionante, che conferma come anche nel nostro Paese, si sia ormai entrati nella cosiddetta era solare: difatti, gli standard europei sono oggi come oggi rispettati. Ricordiamo che nell’analisi, il gestore e raccoglitore di dati sopracitato (GAUDI’), ha tenuto conto dei dati anagrafici di tutti gli impianti di produzione di energia elettrica e delle caratteristiche tecniche degli impianti stessi.
Fotovoltaico per aziende: info utili
Abbiamo prima accennato alla soluzione legata all’impianto fotovoltaico per aziende. Ma di cosa si tratta, in maniera specifica? O meglio, cosa differisce rispetto all’impianto ad uso domestico tradizionale? In generale, un impianto fotovoltaico non è altro che un sistema basato sulla generazione di corrente elettrica tramite la luce solare. Un processo totalmente naturale. Vengono generalmente utilizzati dei pannelli, composti da celle in silicio (un conduttore naturale), che permettono di convertire l’energia solare in elettricità. Questa corrente può soddisfare, poi, i bisogni di un’azienda o di un’abitazione. Da tener presente come, con i nuovi sistemi, anche di notte si possa “accumulare” energia solare.
Difatti, sia il sistema aziendale che quello domestico sono abbastanza simili. L’impianto industriale può essere ad immissione diretta o con accumulo. Nel primo caso si parla di un sistema collegato al sistema elettrico dell’azienda (consumo di energia è immediato); nel secondo caso parliamo di un sistema che prevede l’utilizzo di batterie esterne che immagazzinano la corrente, utile nel caso in cui la giornata non permetta di utilizzare abbastanza potenza, per esempio. Se si vuol approfondire l’argomento, suggeriamo di consultare il link che segue https://qualityenergy.it/fotovoltaico-per-aziende/.
Incentivi
Oltre al fatto di poter effettivamente ottenere un risparmio significativo a lungo termine, sempre più aziende stanno optando per un impianto fotovoltaico in primo luogo perché si può godere di una serie di incentivi. Negli ultimi anni, il Governo ha portato avanti un piano di sensibilizzazione in merito all’uso dell’energia pulita (Green Deal), il quale, seguendo la direttiva europea, si propone di puntare ad una riduzione del 55% delle immissioni di idrocarburi entro il 2030.
Tra le varie agevolazioni, citiamo il credito di imposta pari al 6% in caso di istallazione di un impianto fotovoltaico per aziende; nonché un Reverse Charge, ovvero una sorta di franchigia sull’IVA che permette di ammortizzare i costi di acquisto. Le aziende possono decidere anche di unirsi in base al concetto di “comunità energetiche”, per ottenere diversi vantaggi, quali una riduzione di costi in bolletta.