Le cause del problema
Le cause di questo problema che riguarda la salute intima possono essere molto variabili. Per esempio le disfunzioni erettili possono sorgere a causa di alterazioni nervose (come la depressione oppure lo stress), di alterazioni endocrine (a causa degli sbalzi ormonali) e persino di problemi a livello vascolare.
A tutto questo si aggiungono il consumo di alcol (l’alcol è in grado d’influire negativamente su tutto il sistema endocrino) e le malattie cardiocircolatorie (a causa dei problemi con i vasi sanguigni diminuisce l’afflusso di sangue).
I problemi potrebbero essere anche di natura psicologica. Basti pensare alla solita ansia da prestazione, che rappresenta uno dei problemi più diffusi in assoluto. Senza dimenticarsi di altre condizioni patologiche, come l’aterosclerosi, la sindrome metabolica oppure la malattia di Parkinson.
Infine tra le cause più popolari spicca l’assunzione di farmaci a elevata concentrazione di cortisone e gli eventuali problemi di ipertensione. Un altro posto per quanto riguarda la diffusione delle disfunzioni erettili è occupato dalla causa rappresentata dal tabagismo. Alcune volte tali problemi possono manifestarsi al contempo, aggravando la condizione patologica dell’individuo.
I rimedi per la disfunzione erettile
I rimedi per la disfunzione rettile si suddividono in quelli naturali e in quelli farmacologici. I rimedi naturali si basano sull’impiego delle piante officinali conosciute per le loro spiccate proprietà afrodisiache.
Tali piante possiedono delle elevate concentrazioni di sostanze energizzanti in grado di agire sino in profondità dei tessuti ristabilendo almeno parzialmente la capacità di avere un’erezione duratura. Tra le piante officinali di maggior uso nella cura della disfunzione erettile spiccano l’anice, il ginseng (a causa dell’innalzamento dei livelli di serotonina), l’eleuterococco (per via delle sue proprietà stimolanti a carico del sistema nervoso centrale), la maca andina (una pianta adattogena), la yohimbina (sempre a causa dell’elevata attività afrodisiaca), nonché lo zafferano.
In alcuni casi invece della pianta si usano i concentrati della stessa, come la L-citrullina e la L-arginina: entrambe servono ad aumentare la produzione di ossido nitrico nell’organismo. I rimedi naturali sono indicati per tutti quegli uomini che non vogliono ricorrere ai rimedi farmacologici, sebbene questi siano da preferire per ottenere un miglior risultato.
Tra i rimedi farmacologici troviamo quelli vasoattivi. Si tratta dei farmaci che stimolano l’afflusso del sangue nel pene. Tali rimedi non sono da confondersi con quelli previsti per la terapia sostitutiva con il testosterone. Spiccano poi anche i farmaci vasodilatatori. Come dice anche il nome, si tratta di farmaci la cui funzione è quella di dilatare i vasi.
Oltre a seguire una terapia farmacologica, l’individuo che soffre della disfunzione erettile può adottare un gran ventaglio di misure preventive. Egli potrebbe, per esempio, seguire una dieta estremamente bilanciata e sana, in modo da non appesantire l’organismo con gli alimenti che potrebbero peggiorare la situazione. I medici consigliano anche di praticare costantemente gli esercizi di Kegel, in quanto aiutano a controllare il muscolo pubococcigeo. Infine, si consiglia anche di bere molta acqua e di praticare uno sport, poiché uno stile di vita particolarmente sedentario potrebbe ben presto predisporre alla disfunzione erettile.