Quale è lo scopo di motore delle auto?
Per la maggior parte delle persone un motore è un groviglio inspiegabile di ferro, plastica, tubi e fili a cui è difficile dare un senso. Tuttavia, tutti sanno a cosa serve questo macchinario: trasformare l’energia in forza meccanica in modo da consentire a un veicolo di muoversi correttamente. Ogni componente del motore ha una sua specifica funzione, viene prodotto da diverse aziende e viene venduto da fornitori autorizzati come Lanzoni Carburatori.
Diversi sono i tipi di motori per auto, e ognuno ha caratteristiche diverse. Lo scopo, però, resto sempre lo stesso: far muovere il veicolo su strada. Conoscerli però non sarebbe una cattiva idea, soprattutto chi è intenzionato ad acquistare una nuova auto.
Le diverse tipologie di motore
In linea generale, le tipologie di motore sono due:
- Motore a combustione esterna, in cui il carburante brucia all’esterno del motore, come quelli a vapore.
- Motore a combustione interna, in cui il carburante brucia all’interno del motore. Alcuni esempi sono i motori a benzina a due e quattro tempi e i motori diesel.
Naturalmente i motori a combustione interna vengono classificati in base alla tipologia e a determinate qualità e specifiche.
Le diverse tipologie di progettazione del motore
Per quanto riguarda il design del motore, le tipologie esistenti sono due:
Motore alternativo: possiede un design che prevede un cilindro e un pistone. A livello meccanico, il pistone si muove avanti e indietro dentro al cilindro. Questa funzione meccanica giustifica il fatto che viene anche definito come “motore a movimento alternativo”. I motori attuali che funzionano in questo modo sono quelli a due e quattro tempi.
Motore rotativo: per produrre energia, un rotatore che si trova all’interno di una camera effettua un movimento rotatorio. Alcuni di questi motori sono quelli rotativi Wankel e quelli a turbina.
Tipologie di carburante in uso
Un altro aspetto dei motori che li differenzia è la tipologia di carburante utilizzata, e ognuno funziona soltanto con essa. Esistono tre tipi di motori a carburante: motori a benzina, motori diesel e motori a gas.
Numero di cilindri
Gli amanti della velocità e delle prestazioni di un’auto hanno molta familiarità con i vari numeri di cilindri. Quale produce maggiore potenza: un motore V6 da 4,0 litri o un motore V8 da 4,0 litri? La risposta è un po’ più complicata di quanto possa sembrare, ma è comunque bene chiarirne il concetto:
Motore in linea a quattro cilindri: è uno dei motori più comuni in quanto ha un design abbastanza semplice. È composta da una testata, una bancata di cilindri e un treno di valvole. Oltre a essere molto leggere, la produzione di questo motore è anche abbastanza semplice. D’altra parte, non è rigido come alcuni layout V6 e V8.
- Contrapposto orizzontalmente: il design di questo motore è una delle migliori opzioni per auto da corsa. Possiede un baricentro basso che consente una migliore maneggevolezza.
- Motore in linea a sei cilindri: è fondamentalmente un quattro motori in linea progettato con altri due cilindri. Dal design semplice e a basso costo, è intrinsecamente equilibrato.
- V6: in questo motore ci sono sei candele, è molto compatto ma anche rigido. È perfetto per veicoli FWD e RWD.
V8: con l’aggiunta di un cilindro a ogni bancata di un motore V6, alla fine si ottiene un V8. Il design di questo motore è rigido e offre un buon equilibrio, a seconda dell’ordine di accensione e del tipo di albero motore. Il brivido che offre e il raffinato lamento che produce sono due aspetti molto amati da tanti conducenti.
Dopo tutte queste spiegazioni, coloro che hanno letto questo articolo ed erano poco avvezzi alla terminologia e al funzionamento di un motore, adesso hanno maggiori informazioni, che torneranno loro utili quando apriranno il cofano dell’auto e avranno di fronte il motore.