Come togliere una zecca

Come togliere una zecca

Se vuoi sapere come togliere una zecca in modo corretto sei nel posto giusto. Se non hai usato un buon antiparassitario è possibile che il tuo cane sia stato attaccato da questi parassiti. Al nostro animale domestico possono causare sia dolore che conseguenze patologiche importanti. Fortunatamente puoi eliminarle in diversi modi. Vediamo insieme come fare, per preservare così la salute del cane ed evitare che un piccolo inconveniente possa trasformarsi in un problema di proporzioni maggiori.

Riconoscere la zecca

Una delle caratteristiche principali della zecca è la sua dimensione. Rispetto alle pulci o ad altri parassiti è piuttosto grande, ed è facile da notare sulla pelle del cane. In media ha una grandezza di 0,5 cm, e tende ad aumentare il proprio spessore quando inizia a nutrirsi del sangue dal cane. In questo caso il suo colore diventa più scuro, simile ad un grande neo.

Sui cani a pelo corto si vede a colpo d’occhio, mentre nei cani a pelo lungo può essere più difficile scoprire la loro presenza, soprattutto se il pelo è scuro. Per questo almeno una volta al mese suggeriamo di fare un buon controllo, accarezzando il cane lungo la linea della pelle, così da notare la presenza di eventuali anomalie. Attenzione anche alle orecchie, uno dei punti preferiti di questi infidi parassiti.

Estirpare il parassita

Per eliminare la zecca possiamo usare dei prodotti antiparassitari dedicati, come ad esempio degli spray. In alternativa, per agire tempestivamente, possiamo eliminare noi stessi la zecca, utilizzando delle semplici pinzette e del disinfettante.

Per prima cosa disinfettiamo la pinzetta, e prendiamo la zecca per la testa. Dopodiché la tiriamo via, eliminando ogni parte del suo corpo che è attaccata alla cute del cane. Cercate di essere delicati per non far provare dolore al malcapitato animale. Suggeriamo di partire dalla testa per non rischiare che la parte della bocca resti attaccata alla pelle del nostro amico a quattro zampe.

Dopo l’esportazione applicate il disinfettante, e non vi preoccupate se vedete la zona sanguinare leggermente, è normale. Non buttate via il parassita, e conservatelo in un piccolo barattolo, mettendolo in una soluzione alcolica. In questo modo potrete mostrarlo al veterinario nel caso in cui l’animale mostri sintomi di infezioni nel periodo successivo all’infestazione della zecca, e potrete aiutarlo a capire cosa sta accadendo nel corpo del cane.

Cosa fare dopo

Il primo consiglio è quello di fare attenzione a eventuali comportamenti anomali del cane. Le zecche possono essere vettori di patologie di vario genere, e nonostante l’esportazione, potrebbe già esserci qualche infezione in corso. Per cui non esitate a contattare il veterinario, avvisandolo della precedente presenza di parassiti.

In più non dimenticate che è fondamentale avviare una buona opera di prevenzione, per evitare che il cane venga nuovamente attaccato dalle zecche. Per questo è importante utilizzare un buon antiparassitario. Ne esistono di vario genere, adatti anche ai cuccioli (nel qual caso è indicato in maniera esplicita direttamente nella confezione del prodotto). Non dimenticate che ogni antiparassitario ha una durata ben specifica, per cui ciclicamente il prodotto va riapplicato, per mantenere alta la protezione contro zecche, pulci e altri organismi pericolosi.

Attenzione anche ai posti che frequentate con il vostro cane. Le zecche si annidano nei posti più sporchi e meno curati. Tenete l’erba del giardino bassa, ed evitate che si creino aree di umidità dove queste creature sono solite proliferare.