Come scegliere un acquario

Come scegliere un acquario?

La decisione di allestire un acquario all’interno della propria abitazione non dovrebbe essere presa alla leggera.

Ci sono aspetti positivi e negativi nel mantenere e prendersi cura di un acquario e dei suoi abitanti, e coloro che scelgono di perseguire questo affascinante hobby devono necessariamente conoscerli entrambi.

Per quanto riguarda gli aspetti negativi, possiamo dire che riguardano sostanzialmente la fase di approccio al magico mondo degli acquari da casa.

Se vuoi sapere come scegliere un acquario, ti diciamo subito che è naturale farsi prendere dall’entusiasmo e correre ad acquistare un acquario e riempirlo con pesci meravigliosi il più rapidamente possibile, ma a volte è meglio procedere con la dovuta cautela.

Scegliere l’acquario migliore per le proprie esigenze è una delle decisioni più difficili ed importanti in questo ambito: fare una scelta iniziale sbagliata può comportare una serie di complicazioni che contribuiranno a rendere questa piacevole e rilassante esperienza un vero e proprio incubo.

Scopriamo quindi come scegliere un acquario.

Dove posizionare l’acquario

Come allestire un acquario, quindi?

La maggior parte delle persone che desiderano acquistare un acquario, decidono dove collocarlo ancora prima di effettuare l’acquisto, non tenendo in considerazione alcuni fatti importanti che possono inevitabilmente influenzare la decisione finale sul modello da prediligere.

Prima di impegnarsi in un acquisto vero e proprio, è bene ricordare una cosa molto semplice e cioè che 3.5 litri di acqua dolce a circa 20° corrispondono a 4 chili di peso.

Ciò significa che, considerando l’acqua, il peso del serbatoio stesso, la ghiaia per il fondale e le decorazioni, un serbatoio pieno da 35 litri peserà circa 40 kilogrammi.

Il punto focale quando si pensa alla disposizione domestica di un acquario in casa è dunque quello di localizzare un piano che possa sostenere l’oggetto senza correre rischi inutili per se stessi e per i pesci all’interno.

La cosa migliore, se vuoi sapere come scegliere un acquario, in questi casi è quella di acquistare un supporto per acquario specificatamente realizzato per reggere un peso considerevole.

Se ti interessa come scegliere un acquario, ti conviene riflettere su alcuni elementi importanti.

Riflettendo su alcuni fattori come peso, portata e spazio occupato, è inevitabile che alcune delle opzioni di acquisto iniziali possano subire una naturale eliminazione, a fronte di una scelta più consona e meno ingombrante.

Gli acquari ad uso domestico sono disponibili in vari formati e dimensioni, partendo da vasche molto piccole da 5 litri o meno a vasche enormi in vetro che possono contenere fino a 500 litri di acqua!

Il serbatoio giusto per il pesce giusto

Una volta fatte le dovute considerazioni sullo spazio a disposizione e il luogo di posizionamento, arriva il momento fatidico dell’acquisto del tanto agognato acquario.

In base a quanto detto nei paragrafi precedenti, è possibile scegliere un acquario che esteticamente di addice in maniera ottimale al proprio ambiente domestico.

Naturalmente, è opportuno verificare con un addetto specializzato se i pesci che si intende inserire nell’acquario sono adatti per quel tipo di vasca o se, invece, si tratta di una specie che necessità di altri tipi di sistemazione.

Ad esempio, il pesce angelo d’acqua dolce può diventare molto più grande di quanto si pensi.

Un serbatoio da 35 litri va bene per molti pesci, ma semplicemente non è abbastanza grande per quelli angelo che avranno bisogno di un acquario con capienza minima di 80 litri.

La ricerca e la pianificazione sono due abitudini che i proprietari di acquari di maggior esperienza hanno in comune. Sfortunatamente, tali abitudini sono abbastanza rare nei neofiti del settore.

Come riempire un acquario di acqua dolce

Ti abbiamo dato alcune indicazioni essenziali per come scegliere un acquario.

Ma proseguiamo.

Il compito di riempire un acquario di acqua dolce può sembrare, inizialmente, scoraggiante; è possibile, infatti, sentirsi sopraffatti dalla moltitudine di pesci tra i quali è possibile scegliere.

Per popolare l’acquario, è necessario trovare razze di pesci che, una volta cresciute, si adatteranno comodamente all’oggetto in questione.

Un aspetto fondamentale in questo caso è quello di selezionare specie che saranno compatibili tra loro una volta inseriti nell’acquario.

Se si è già proceduto con l’acquisto dell’acquario, anche se hai scelto un acquario piccolo, è possibile fare una ricerca online delle specie più indicate utilizzando come parametri le dimensioni e la portata della vasca.

Sebbene i pesci piccoli che si possono ammirare nei negozi di animali possano avere dimensioni decisamente contenute, è importante sapere che, man mano che crescono, molte specie possono arrivare ad avere dimensioni decisamente più ingombranti.

Inoltre, indipendentemente dalle dimensioni, esistono alcune tipologie di pesci che richiedono uno spazio maggiore per poter vivere tranquillamente all’interno dell’acquario.

Il modo migliore per muoversi nella scelta dei pesci giusti per il proprio acquario, è quello di iniziare con pesci che non richiedono particolari cure.

Sebbene i pesci siano un tipo di animale domestico a manutenzione relativamente bassa, alcune specie sono difficili da gestire e richiedono più tempo ed energia rispetto ad altre.

Le razze di pesci che sono facili da gestire includono i tetra, i pesci betta (anche se non possono essere tenuti in un acquario insieme ad altri pesci), alcune razze di barbe e piccoli pesci gatto.

È importante selezionare pesci compatibili a livelli di comportamento, per evitare problemi di “conflitto” tra le specie.

Tra le specie di pesci più indicati per un acquario di acqua dolce troviamo i classici pesci rossi, i Guppy (pesciolino variopinto originario del Sud America), i Black Molly(un pesce dall’intensa colorazione nerastra che può raggiungere le dimensioni di 15 cm), i Platy (un piccolo pesce insettivoro dall’accesa tonalità rosso fuoco), i Neon (uno dei pesci più utilizzati negli acquari casalinghi) e il Pesce Combattente (un bellissimo pesce dalle pinne fluttuanti dal carattere molto territoriale ed aggressivo.

In questo modo puoi realizzare un vero e proprio acquario tropicale.

Come preparare un acquario  

Dopo aver visto come scegliere un acquario, ti vogliamo spiegare come prepararlo, l’allestimento dell’acquario.

Per preparare in maniera adeguata un acquario che ospiterà bellissimi e variopinti pesci d’acqua dolce, è opportuno seguire le successive indicazioni:

• acquistare un decloratore d’acqua per acquari;
• riempire il fondale dell’acquario con la ghiaia lavata;
• lasciare scorrere acqua fredda dal rubinetto per alcuni minuti per eliminare eventuali minerali o residui;
• riempire un secchio pulito con l’acqua;
• versa lentamente l’acqua dal secchio sul piatto posizionato nell’acquario fino a quando quest’ultimo non è riempito per metà;
• aggiungere piante e decorazioni;
• installare il riscaldatore e il filtro, ma non collegarli ancora alla presa elettrica;
• rimuovere il piatto e aggiungere il declorante d’acqua secondo le istruzioni riportate sulla confezione;
• avviare il filtro e il riscaldatore e lasciare “riposare” l’acquario per almeno ventiquattro ore prima di aggiungere i pesci.

SCOPRI TUTTE LE NOSTRE GUIDE DI CASA: CLICCA QUI