redazione
Tipologie attuali di marketplace
Esistono diverse forme di marketplace: consumer to consumer (C2C), in cui privati effettuano tra di loro scambi commerciali, business to consumer (B2C), dove si ha uno scambio commerciale tra azienda (una o più di una) e il cliente, business to business (B2B), in cui lo scambio avviene genericamente tra aziende produttrici e aziende commerciali.
Una delle piattaforme maggiormente utilizzate per la creazione di e-commerce e di marketplace è il sistema offerto da Magento, che mette a disposizione numerose possibilità di azione anche grazie ad un numero elevato di estensioni utili.
Creazione e funzionamento di un marketplace
Solitamente il titolare di un marketplace non è responsabile del rapporto tra l’utente e il fornitore e si limita a gestire la piattaforma. Il suo guadagno quindi è dato da commissioni sulle vendite effettuate dai vari venditori. Questi compensi possono essere calcolati in base a commissioni fisse o in proporzione al fatturato generato dal venditore.
Per creare un marketplace sono necessari alcuni documenti e le regole interne devono essere ben chiare. Nello specifico parliamo di:
- regolamento: dove il titolare del marketplace indica quali soli i limiti delle sue responsabilità sui meccanismi di scambi commerciali. Il funzionamento della piattaforma quindi deve essere ben specificato. Gli utenti devono essere informati quindi in maniera chiara su regole previste, processo di vendita, modalità di pagamento e di recesso;
- privacy policy e dati sensibili: l’utente deve sapere in che modalità verranno raccolti i suoi dati personali, se saranno comunicati a terzi e che come verranno utilizzati;
- termini e condizioni: l’utente deve sapere quali sono i suoi diritti ed i suoi obblighi;
- cookie policy: comunicazione dei cookie che verranno salvati sul browser dell’utente;
- condizioni di adesione: riguardano i rapporti tra fornitori/venditori e il titolare del marketplace. È in questo documento che si parla di commissioni, limitazioni di responsabilità del titolare e forme di pagamento.
È da tenere presente che esistono due categorie di marketplace. In una il pagamento avviene in piattaforma e nell’altra l’acquisto si conclude offline.
In entrambi i casi, vanno indicate le condizioni di vendita: caratteristiche e prezzi dei beni/servizi, modalità di recesso e reso, pagamento, consegna, garanzie legali di conformità e molto altro.
Riassumendo, tra i documenti più importanti per la realizzazione di un marketplace troviamo: termini e condizioni, condizioni di adesione, di vendita con i fornitori, privacy policy e cookie policy.
Consigli generali per la realizzazione di un marketplace
Possiamo aggiungere che per creare un punto di incontro online valido e quotato è necessario:
- monitorare i prezzi, in modo da non scendere mai troppo con i guadagni;
- offrire grafiche accattivanti, per rendere piacevole la navigazione dell’utente;
- ottimizzare i risultati di ricerca, cercando di posizionare la propria piattaforma in maniera ottimale;
- operare con legalità e correttezza, per permettere all’utente di sentirsi sempre al sicuro sia in merito alla qualità dei prodotti acquistati sia nella possibilità di effettuare transazioni di pagamento.
Ecco quindi che vi abbiamo parlato di un vero e proprio centro commerciale online, dove lo shopping è fattibile con un semplice click direttamente dal divano di casa. In ogni caso, sia per quanto riguarda documenti che parte burocratica, teniamo a rimandarvi sempre al parere di un esperto.
L’assistenza ed il parere di un esperto saranno fondamentali nello sviluppo di una piattaforma conforme alle leggi in materia.