Perché la trappola per i topi risulti efficace e raggiunga l’obiettivo cioè catturare un topolino, è fondamentale caricarla con un alimento che possa piacere ai piccoli roditori e attirarli sempre più vicini fino ad acchiapparli. Tantissime persone non riescono a capire come mai la ditta per la derattizzazione a Roma sia riuscita dove loro hanno fallito perché non prendono in esame l’alimento utilizzato per caricare la trappola.
Spesso nell’immaginario comune succede che i topi vadano matti per il formaggio. Sicuramente non lo disegnano ma non è l’alimento preferito per caricare una trappola a scatto. Vediamo quindi alcune alternative più valide per riuscire a catturare il topo che si aggira in casa.
Pane e affini
Tanto per iniziare, un’esca davvero più efficace del formaggio e il pane. I topi e i ratti vanno ghiotti di prodotti come pane e affini perciò sono sempre ottimi per caricare le trappole. Puoi anche utilizzare cracker e grissini o addirittura dei biscotti che piacciono molto ai piccoli roditori che purtroppo si aggirano indisturbati in casa tua, in giardino o negli ambienti di servizio come garage e cantine. Sono tutti i luoghi dove è abbastanza comuni dove la ditta per la derattizzazione a Roma spesso deve intervenire.
Inoltre, un altro utile consiglio per farsi che la trappola risulti efficace, risulta piazzarla in un luogo riparato. Un topo non passerà mai in mezzo a una stanza perché si sentirebbe troppo minacciato. Preferisce infatti muoversi lungo il perimetro e dietro ai mobili affinché risulti nascosto e celato agli occhi dei predatori come uccelli rapaci, gatti e anche volpi.
Semi
Se sei alla ricerca di un prodotto per attirare un topo e catturarlo, non usare il formaggio ma piuttosto dei semi. Infatti, proprio come i criceti, i topi sono riempirsi le guance di tutti i semi e le granaglie che che riescono a trovare in giro. Prova quindi con semi di zucca, di girasole, di lino, di papavero, di sesamo e così via quando prepari la trappola per i topi.
In linea di massima a, è sempre una buona idea sistemare la trappola nei pressi del luogo in cui è stato avvistato il topolino. Perché la trappola piazzata dalla ditta per la derattizzazione a Roma sia efficace, è utile avere qualche nozione in merito al comportamento di questi piccoli roditori che troppo spesso decidono di avvicinarsi al perimetro domestico. Seguono quasi sempre lo stesso percorso e una volta assodato, non lo cambiano anche se dovessi risultare più lungo e tortuoso rispetto ad altre soluzioni. Questo motivo, la trappola va sistemata dove è stato visto il topo per la prima volta.
Frutta secca
In natura i piccoli roditori fanno incetta di frutta secca. Basti pensare che in realtà il topo e lo scoiattolo sono praticamente cugini stretti. Tutti sanno che i gli scoiattoli si nutrono principalmente di nocciole e noci di cui vanno ghiotti. Non c’è alcuna ragione per non fare lo stesso ragionamento nel caso dei topi.
Infatti, la frutta secca rappresenta un ottimo prodotto per caricare una trappola per i topi che è un sistema di antichissime origini che tutt’oggi risulta utilizzato durante i servizi di una qualunque ditta per la derattizzazione a Roma per individuare il tipo di topo con cui ha a che fare.
Frutta e verdura fresca
Altra esca che puoi utilizzare per caricare la trappola a scatto è rappresentata dai prodotti freschi. I surmolotti sono animaletti che amano molto la frutta e la verdura fresca, in particolare quella dolce e ricca di acqua.
Infine, per permettere alla trappola di fare il suo dovere, la ditta per la derattizzazione a Roma consiglia di non andare a controllarla di continuo. Nemmeno se devi cambiare frutta e verdura fresca, deve venirti in mente di avvicinarti eccessivamente alla trappola per i topi altrimenti non risulterà efficace. Devi lasciare il tempo al topo perché esamini la trappola e capire che non rappresenta un rischio per lui.