Avvocato tributarista: tutto quello che c’è da sapere

Avvocato tributarista: tutto quello che c’è da sapere

L’avvocato tributarista è un legale specializzato nella risoluzione di controversie con il fisco. Quindi, in caso di problemi di natura tributaria, l’avvocato tributarista è la figura più indicata a cui rivolgersi. Egli è il professionista che tratta ogni problematica riguardante il fisco, per esempio quando si viene accusati di evasione fiscale ed ogni altra questione di tipo tributario.

Dopo aver superato l’esame da procuratore legale, questa figura si specializza in materia fiscale e tributaria e quindi svolge attività di tipo contenzioso nei confronti delle commissioni tributarie, ma può anche svolgere attività stragiudiziale, ovvero fornire delle consulenze, sempre in materia di fisco e reati ad esso connesso.

L’avvocato tributario, come per esempio un avvocato Milano, patrocina sempre il privato cittadino, in quanto nelle controversie tributarie lo Stato è sempre rappresentato dall’Avvocatura di Stato. Per svolgere il proprio ruolo in maniera corretta, questo professionista deve sempre essere aggiornato sulle ultime novità fiscali emesse dall’Agenzia delle Entrate nonché dalle norme interne.

Spesso questa figura viene confusa con quella del commercialista, che in realtà gestisce la contabilità del cliente ma non può rappresentarlo davanti a un giudice. A differenza del commercialista, infatti, l’avvocato tributarista si occupa dell’interpretazione delle leggi che sono a base dei conteggi di quest’ultimo e svolge attività di tipo contenzioso.

Compiti e mansioni

L’avvocato tributarista è estremamente competente per quanto riguarda la materia fiscale e tributaria perché, oltre alla formazione, egli segue costanti aggiornamenti per fornire servizi completi al cliente.

Egli svolge attività di tipo contenzioso nei confronti delle commissioni tributarie, ma può anche svolgere attività stragiudiziale, ovvero fornire delle consulenze, sempre in materia di fisco e reati ad esso connesso.

L’avvocato tributarista può anche lavorare semplicemente come consulente tributario, per organizzare la contabilità e per attuare i vari adempimenti fiscali. Questa figura ricopre un ruolo delicato perché cura gli interessi delle persone giuridiche, che necessitano di un professionista che si occupi di gestire eventuali contenziosi riguardanti la materia fiscale e offrire delle consulenze dal punto di vista tributario.

Come si diventa avvocato tributarista

Il requisito fondamentale per diventare un avvocato è la laurea in giurisprudenza ed ovviamente anche questa figura non fa eccezione. In seguito si svolgono 18 mesi di pratica legale presso un avvocato tributarista e dopo aver superato l’esame abilitante per svolgere la professione forense si può praticare questa professione per la quale non esiste un albo.

Bisogna semplicemente iscriversi a quello degli avvocati, che ovviamente contiene specializzati in ogni branca del diritto. L’ambito di attività dell’avvocato tributarista è molto vasto e richiede una specializzazione molto complessa e continui aggiornamenti, le stesse competenze ad esempio non si possono trovare in un avvocato generico.

La formazione che possiede un avvocato tributarista è la medesima di uno generico, la differenza sta nella specializzazione successiva, cioè quale ambito del diritto egli vuole approfondire per poterlo poi trasformare nella propria professione.

In questo caso, l’avvocato tributarista è quello che tratta il diritto tributario, cioè un settore del diritto finanziario che si può definire come l’insieme delle norme e dei principi che compongono il nostro ordinamento e che disciplinano e regolano l’Imposizione tributaria.

Compenso medio

La retribuzione media del tributarista è proporzionale al ruolo ricoperto, quindi ai servizi per il quale viene assunto. Questo professionista viene richiesto in ambito privato ed è fondamentale anche nei processi aziendali.

Riceve un compenso commisurato alla prestazione ed è dunque molto difficile stabilire il guadagno. Quel che è certo è che il guadagno dipende dal numero di clienti per i quali il tributarista presta un servizio. Alcuni dati riportano che un avvocato generico nell’anno 2014 guadagnava intorno ai 38.000 euro all’anno. Parlando però di un professionista con una particolare specializzazione, si può intuire che le entrate di un avvocato tributarista siano maggiori.