Ecco 5 ottimi consigli per prevenire l’arrivo dei topi, surmolotti, ratti.
1. Fare manutenzione della casa
Nel momento in cui si pensa a come possano essere entrati in casa i topi, occorre rimboccarsi le maniche e fare un po’ di manutenzione. Infatti, spesse volte succede che siano entrati da una tegola malmessa nel tetto, da un infisso danneggiato o da dei buchi nel muro. Per prendere subito un appuntamento per una derattizzazione professionale che ponga la parola fine sul nascere al problema dei topi, clicca qui www.derattizzazioneroma.com
L’ideale sarebbe avere a portata di mano dello stucco a presa rapida che possa riparare le crepe che spesso sono la via di ingresso anche di altri infestanti come le formiche. Dare una controllata al tetto e agli infissi è un altro ottimo consiglio che vale la pena seguire quando in casa è stato avvistato un surmolotto. In effetti, in una abitazione che è stata un po’ lasciata a sé stessa, è più facile che si incontrino animaletti indesiderati, come i topi.
2. Tagliare il prato e le siepi
In seconda battuta, è bene sapere che i topi e i ratti spesso si nascondono tra i fili d’erba del parto. Se l’erba non è stata falciata e ha raggiunto una buona altezza, rappresenta un buon nascondiglio per i topolini. Vale a dire che passare tra l’erba alta costituisce un riparo dai tanti predatori dei surmolotti, in particolare uccelli rapaci che sono ghiotti di piccoli roditori. Per tenere lontani i topi, una buona pratica è quindi tagliare il prato di frequente, anche un volta in settimana durante la bella stagione.
Non è finita qui perché il giardino va mantenuto ben pulito perché quando è incolto diventa il luogo perfetto per i topi. Infatti, in uno spazio verde poco curato abbondano i nascondigli per i piccoli roditori. Infatti, possono nascondersi dai loro predatori terrestri, come gatti e volpi, tra le siepi oppure alle base di un albero tra le radici scavando delle piccole tane. In altre parole, è bene rimboccarsi le maniche e curare il giardino regolando la siepe e potando eventuali piccoli alberi da frutto. Sono operazioni preventive che possono sembrare poca cosa ma in realtà fanno un’enorme differenza.
3. Dividere e gettare le immondizie nei bidoni
Tra le opere di prevenzione, occorre anche parlare delle immondizie. Una delle principali ragioni per cui i topi e simili si stanziano nei pressi di casa ha a che fare con la facilità di trovare cibo a loro disposizione. Per gli animali è immensamente più comodo e pratico andare a rovistare tra i rifiuti invece che mettersi a cacciare. Vale a dire che le immondizie rappresentano una fonte di cibo perfetta per stabilirsi in un luogo. Quando i rifiuti sono mal organizzati, è più facile che arrivino degli infestanti vicino a casa.
I rifiuti andrebbero, anzitutto, divisi in base al materiale. Una buona prassi, sebbene non indispensabile per fare la raccolta differenziata, è quella di lavare le confezioni degli alimenti per evitare che i residui fermenti e puzzino. Una volta fatto ciò, non è ancora finita. I topi sono animali scaltri e intelligenti che riescono tranquillamente ad aprire i sacchetti delle immondizie per cercare di arraffare qualcosa. Tutti i sacchetti andrebbero quindi sistemati all’interno di un bidone da chiudere ermeticamente.
4. Conservare in contenitori ermetici i prodotti alimentari
Chi si domanda come evitare che i topi si stanzino in casa e nei dintorni, dovrebbe andare a controllare la dispensa. Tutti gli alimenti sono alla mercé di topi ma anche altri infestanti come le tarme del cibo. Le confezioni alimentari anche se in plastica o in cartone, possono essere tranquillamente aperte dai ratti con le loro zampette e soprattutto coi denti. Se i surmolotti arrivano al cibo, è tutto da buttare perché esiste il forte rischio di contaminazione alimentare perciò va tutto trasferito in contenitori di vetro o plastica dura.
5. Tenere in ordine
Infine, per evitare di tenere tutto in ordine gli spazi aperti come il giardino ma non solo. Ambienti di servizio come soffitte, cantine e garage vanno ordinate perché ammassi di parti in legno, mobili dismessi, pezzi di plastica diventano un rifugio perfetto per i topi.